Attività 4.4 Tecnologie per il monitoraggio di Beni Culturali in ambienti marini: l'innovativo Autonomous Underwater Vehicle

Lo scopo di questa attività - coordinata da Ageotec - è di progettare l'architettura del dimostratore, un veicolo autonomo subacqueo (AUV – Autonomous Underwwater Vehiclle), che sarà successivamente sviluppato nell'attività 6.10. Il dimostratore AUV è parte di un sistema integrato costituito da veicolo subacqueo e dai suoi accessori di superficie. Questi ultimi dialogano con il veicolo con modalità specifiche a seconda che ci si trovi nella fase
di preparazione, esecuzione o chiusura della missione.

Pertanto, è stata affrontata la definizione delle interfacce tra i vari sistemi a bordo del dimostratore AUV e gli apparati sensoriali necessari a svolgere le funzioni di monitoraggio previste nel progetto. I requisiti di massima, assieme alle caratteristiche sulle quali ciascuno di essi ha influenza, sono riepilogati nella tabella seguente:

Requisito

 Caratteristica

Profondità massima operativa: 300 m

Veicolo AUV costituito da moduli a tenuta stagna dotati di elettronica di controllo.

Tecniche di monitoraggio da implementare: 1) Rilievo del fondale con risoluzione migliore di 5 cm. 2) Penetrazione nel sottofondo per almeno 5 m con risoluzione migliore di 10 cm.

Sensori a bordo: 1) side-scan sonar o sonar interferometrico, 2) sub-bottom profiler

Possibilità di registrare i dati per una missione autonoma di durata minima di 5 ore, equivalente ad un rilievo di un'area di 0,25 km2 con interlinea di 10 m alla velocità di 5 km/h (circa 3 nodi)

Capacità delle batterie sufficiente ad erogare la potenza richiesta dai sensori per il tempo richiesto. Dispositivi di memoria a stato solido per i dati grezzi in uscita dai sonar

Possibilità di scaricare i dati a fine missione senza cavi e con il veicolo in acqua.

Collegamento Wi-fi alla rete LAN del veicolo.

Possibilità di controllo dei parametri di acquisizione dei sensori e di monitoraggio dello stato di acquisizione dati durante la missione.

Collegamento tramite modem acustico subacqueo ai programmi di navigazione e di acquisizione dati.

Dal punto di vista concettuale l'architettura presentata nello schema si può intendere come costituita da due insiemi: il primo realizza le funzioni di base necessarie alla navigazione; il secondo svolge le funzioni di monitoraggio secondo i requisiti previsti. L'attività svolta nel periodo in esame ha riguardato principalmente la definizione dei componenti di interfaccia e comunicazione tra i vari moduli.