Attività 4.5 Post-processing di rangemap ottenuti da scansioni radar ottiche in ambiente subacqeo per misure di monitoraggio

E' stato sviluppato un software per la costruzione di algoritmi adeguati al rilevamento marino e che tengano conto della natura non completamente trasparente dell’acqua. Tali algoritmi comportano una complessità maggiore rispetto alle applicazioni di superficie, in quanto gli effetti di segnale spùrio, legato dinamicamente alla propagazione dei fasci in acqua, sono percentualmente molto rilevanti. Pertanto, i modelli fisici che stanno alla base dell’estrazione del segnale utile dal rumore, a partire dalla fase di pre-processing, dovranno essere implementati dal punto di vista algoritmico.

Particolare importanza dovrà essere riservata all’integrazione dei dati dello scanner con quelli proveniente da altri sensori presenti nella piattaforma complessiva del progetto. Ad esempio l’uso dell’informazione proveniente dal SONAR, può essere integrata con la misura in distanza dello scanner, in modo da eliminare problemi di frustum o per una prima approssimata verifica nella misura di distanze.