Att. 6.12 Sviluppo del prototipo di piattaforma di fruizione mobile adattiva e multicanale (M3S Application)

 

Nell’ambito di questa attività ci si propone la realizzazione di un sistema client/server in grado di erogare contenuti multimediali Context Away in funzione sia della localizzazione geografica del client, sia dell’interazione con esso da parte dell’utente. Il prototipo è dedicato a dispositivi mobili, i quali hanno nella loro maggioranza dei sensori GPS (Global Positioning System) in grado di rilevare la loro posizione in modo molto accuarto.    

In particolare l’attenzione è stata focalizzata all’individuazione, in tempo reale e ad intervalli costanti, della posizione del client e dalla necessità di comunicala ad un server il quale, in seguito, elabora i contenuti da inviare al server in funzione della sua posizione geografica assoluta. Per implementare questo meccanismo, è stata utilizzata una nuova funzionalità introdotta da HTML5 e supportata dai principali browser, in modo che con poche righe di codice JavaScrupt,  è possibile che il client rilevi la propria posizione.

Si è poi utilizzato un meccanismo di tipo AJAX (Asynchronous JavaScript and XML) per aggiornare sul server la posizione del client tramite uno script PHP (Hypertext Preprocessor). Nello stesso script PHP, per non oberare il server in caso di posizione coincidente, o prossima alla precedente, sono stati introdotti dei meccanismi d’inibizione alla scrittura nel database del server.

La sperimentazione ha permesso di trarre alcune considerazioni operative che saranno la base per i prossimi sviluppi dell’attività, quali:

  1. Il meccanismo di rilevazione si è dimostrato molto affidabile;
  2. La quantità di dati inviati dal client verso il server è risultata modesta;
  3. La scrittura sul database lato server risulta non necessaria;
  4. Necessità di maggiore efficienza del meccanismo di controllo delle posizioni, lato server;
  5. Lato client, l’applicazione che funziona con uno script JavaSript all’interno del browser, dovrà essere implementata con un’applicazione specifica, affinché questa rimanga attiva sul client anche durante il periodo di stand by e che sia in grado di segnalare l’utente l’avvenuto cambiamento di stato.

 

L’Università della Calabria ha avviato lo sviluppo del prototipo del sistema di fruizione immersiva, in particolare sono stati implementati i moduli software che permettono la lettura dei dati dei sensori di movimento installati sull’HMD, di individuare la posizione dell’utente, di calcolare la posizione e l’orientamento del punto di vista dell’utente, di effettuare il rendering della scena 3D utilizzando il punto di vista calcolato. I diversi moduli software comunicano su socket TCP/IP e possono risiedere su piattaforme hardware diverse.

Per i primi test si è utilizzato Microsoft Kinect collegato ad un PC con sistema di tracking ed un tablet Nexus da 7” come dispositivo di visualizzazione con integrato sensore inerziale, giroscopio e magnetometro. Come ambiente di sviluppo per la grafica 3D è stato utilizzato Unity3D.