Attività 7.1 Individuazione dei casi di studio, anamnesi e collocazione storico/tecnica


La maggior parte dei partner di progetto ha avviato una serie di contatti per individuare siti e beni di interesse, con i soggetti gestori dei beni stessi (soprintendenze, fondazioni, privati, etc..) su cui sperimentare le tecnologie prodotte nel progetto.

Museo Diocesano di  Palermo: rappresenta uno dei siti ideali per questo progetto di ricerca sia per l’elevato pregio storico-artistico dei manufatti in essi custoditi/fruiti, sia per la localizzazione nel centro storico della città di Palermo (area con intenso traffico veicolare), oltre che per il considerevole numero di visitatoti. Partner: Università di Palermo.

Cattedrale di Palermo: la facciata esterna (via Bonello), la Cappella delle Reliquie, e la Cripta saranno la base per la sperimentazione sui materiali lapidei, materiali organici ed inorganici. Partner: Università di Palermo.                  

Mausoleo di Teodorico a Ravenna: è uno degli otto beni tutelati dall’UNESCO situati a Ravenna. Partner: Università di Palermo con il supporto dell’Università di Bologna.              

Museo d’Arte Città della di Ravenna: è una delle pere d’arte per la sperimentazione dei metodi di attribuzione di autenticità. Partner: Università di Palermo con il supporto dell’Università di Bologna.

Galleria Nazionale di Parma: contiene opere d’arte per la sperimentazione dei metodi di attribuzione di autenticità, es. opere di Benvenuto Tisi detto il Garofalo. Partner: Università di Palermo con il supporto dell’Università di Bologna.

Abazia di Santa Maria di Cerrate (BR): è il primo bene in Puglia affidato al FAI (Fondo Ambientale Italiano) che ne curerà il restauro filologico e la rifunzionalizzazione. Partner: Consorzio CETMA.           

Canne della Battaglia, Marsala; Paestum: siti in fase di valutazione per la sperimentazione delle tecnologie. Partner: Infobyte@.          

Basilica di S. Caterina d'Alessandria (Lecce): monumento nazionale, è una costruzione tardo-romanica e gotica edificata verso la fine del XIV. Per la vastità dei cicli pittorici di scuola giottesca e senese, la Basilica galatinese è seconda solo alla Basilica di San Francesco d'Assisi. Partner: Consorzio CETMA.           

la Tomba dei Demoni Azzurri a Tarquinia (VT): risale alla seconda metà del V secolo a.C. L’eccezionalità di questo monumento funerario sta nelle scelte iconografiche del pittore che realizzò gli affreschi parietali: fanno infatti la loro comparsa, per la prima volta, figure demoniache dell’aldilà. Partner: Consorzio CETMA.

Tempio di San Giovanni al Sepolcro (Brindisi): è una costruzione a forma circolare edificata, sul finire dell'XI secolo. Dopo il restauro necessario a ripristinare il monumento quasi distrutto dai terremoti, è stato adibito a museo dalla civica amministrazione dal 1850 al 1955. Partner: Consorzio CETMA.

Cattedrale di Otranto: è la sintesi degli stili paleocristiano, bizantino e romanico, perfettamente fusi. La facciata colpisce per il grande rosone rinascimentale che campeggia sul portale d'ingresso. L'elemento che più di tutti rende la speciale è lo splendido mosaico pavimentale. Partner: Consorzio CETMA.           

Chiesa Madre di San Nicola a Tolve (PZ): edificata nel XII sec. venne aperta al pubblico nei primi anni del Settecento. E' in stile romanico a tre navate e vi è conservata la statua cinquecentesca di San Rocco, il Santo Patrono. La chiesa ha subito nel corso dei secoli differenti interventi soprattutto a causa dei terremoti. Viene oggi considerato il più importante luogo di culto e pellegrinaggio di S.Rocco (venerato da più di 2.000.000 di credenti in tutto il mondo). Partner: Consorzio CETMA.           

Grotta Cosma: Il sito scelto per la sperimentazione in Puglia è la grotta nei pressi di Santa Cesarea Terme (LE), un sito di età preistorica scoperto verso la fine del 1970. La cavità, che oggi si presenta a cielo aperto ed è protetta da una struttura di copertura, si sviluppa nei calcari del cretaceo per complessivi 800 m, con gallerie e cunicoli non sempre agevolmente percorribili. Partner: CNR.      

Ritratto di Lionello d'Este del Pisanello: è un'opera pittorica a tempera su tavola (28 cm×19 cm) del pittore Pisanello, dipinta attorno al 1441 e attualmente conservata all'Accademia Carrara di Bergamo. Partner: CNR.      

Aree archeologiche e strutture museali della città di Cosenza: il partner di progetto Cultura & Innovazione ha svolto una serie di incontri con i responsabili del Comune di Cosenza e il sindaco che hanno portato a stipulare un “Accordo di Cooperazione” al fine di valorizzare il patrimonio culturale, le aree archeologiche e le strutture museali della città attraverso innovativi strumenti di valorizzazione e fruizione. Partner: C&I.